Azienda Agricola Fusero: la storia di una famiglia straordinaria

Se si dovesse racchiudere l’essenza più vera e sincera, l’identità, insomma, dell’Azienda Agricola Fusero in poche parole, non ci sarebbero dubbi su quali scegliere.
Auste e pedala. Alzarsi e pedalare, cioè. Tre semplici parole dialettali pronunciate da nonna Teresa, la donna da cui è partito tutto, che guidano l’azienda sin dalla sua nascita e che ancora oggi ne rappresentano il fondamento. Non un semplice incitamento, non un semplice modo di dire, quindi, ma una vera e propria filosofia di vita che descrive al meglio il carattere determinato e laborioso della famiglia Fusero, oltre che la sua incredibile capacità di adattarsi e cambiare nel corso degli anni.
Auste e pedala. Solo tre semplici parole, è vero. Ma in cui è racchiuso il senso del lavoro di una vita.

Nonna Teresa e la sua eredità contadina

Il fatto che sin dalle prime righe di questo racconto abbiamo citato Nonna Teresa non è affatto un caso. E’ da lei, infatti, che è nato tutto, è lei la vera forza motrice che ha gettato le basi per l’inizio di un’avventura fatta di sacrificio, impegno e tanto lavoro, ma che nonostante gli anni che passano è ancora in vita.
E’ sua la voce che risuona nelle orecchie di tutti i membri della famiglia quando ricordano quel famoso “Auste e pedala” che amava ripetere ad ogni occasione. Quando i figli e i nipoti cadevano dalla bicicletta, certo, ma anche quando nasceva un nuovo progetto in azienda e ci si doveva rimboccare le maniche e iniziare a lavorare: un monito per migliorarsi sempre di più tenendo sempre a mente le radici contadine della famiglia.

Ed è avendo questo monito ben in mente che il figlio di Teresa, Mario, negli anni Ottanta decide di “pedalare” un po’ più in là, di fare un salto più avanti, trasformando l’attività contadina e zootecnica dell’allevamento di vacche Frisone in un vero e proprio progetto imprenditoriale.
Un’eredità contadina che rimane forte nella famiglia, e che viene tramandata di generazione in generazione fino ad arrivare alle più recenti, con i giovanissimi fratelli Alessandro e Matteo Fusero che nel 2016 decidono di far fare un ulteriore passo in avanti al progetto di nonna Teresa e di occuparsi anche dell’attività di trasformazione del latte appena munto.
E continuare a pedalare.

Un'azienda agricola a metro 0

E pedalando, pedalando negli anni la famiglia ha portato avanti un progetto partito dal basso, in grado di coniugare in un equilibrio armonioso e mai banale le due anime che contraddistinguono questa famiglia: quella contadina e quella imprenditoriale. A guidare entrambe il profondo legame con la terra, che nella filosofia di vita e di lavoro della famiglia Fusero non deve essere semplicemente coltivata, ma va rispettata, celebrata e protetta con saperi e tradizioni secolari.

Da qui l’idea di una filiera agricola che sia corta, anzi cortissima, che non solo può essere definita a kilometro 0 ma addirittura a metro 0. Eh già, perché la stalla dove si trovano le vacche Frisone è direttamente collegata al caseificio dell’azienda tramite lattodotti, e questo fa in modo che tutto ciò che viene munto possa essere trasformato nell’arco di 24 ore. Un metodo di lavorazione eccezionale che consente di ottenere prodotti dal sapore genuino e autentico, che conservano tutta il profumo e il sapore del latte appena munto.

Ma gli elementi che rendono così speciale e, in un certo senso, all’avanguardia l’azienda agricola Fusero non finiscono certo qui, anzi. Come non menzionare, infatti, le vacche Frisone, vere protagoniste delle attività in azienda e responsabili della bontà del latte e dei prodotti trasformati dalla famiglia Fusero?
Diffusa in tutta Italia sin dal dopo guerra, anche La Frisona per questa azienda deve essere rispettata, celebrata e protetta il più possibile: e questa visione si traduce in un’attenzione meticolosa al benessere di questo animale, fatta di spazi ampi in cui poter vivere e muoversi liberamente e di alimentazione naturale autoprodotta dall’azienda stessa.
Un metodo di lavoro, tra filiera corta e benessere degli animali, che rappresenta un vero e proprio stile di vita per l’azienda e che la rende straordinaria nel verso senso della parola: fuori dall’ordinario.

L'anima dolce dell'Azienda Agricola Fusero

Il risultato di tutto questo lavoro, attenzione e cura sono dei prodotti che, come abbiamo già detto, conservano la parte più buona e genuina dei profumi e dei sapori tipici delle stalle di un tempo. La ricca selezione di yogurt, innanzitutto, realizzati utilizzando il latte munto ogni mattino e trasformato nel vicinissimo caseificio. Cremosi e dolcissimi, sono caratterizzati da un equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità che ti conquisterà un po’ di più ad ogni assaggio.
E poi i golosissimi dolci al cucchiaio, realizzati con la stessa cura e lo stesso amore di cui abbiamo parlato finora e che esprimono al meglio l’animo più dolce della famiglia Fusero. La panna cotta da gustare nelle tre versioni più famose e conosciute dell'azienda, bianca, al caffè e al cioccolato, e quella nuovissima con i frutti di bosco. E poi ancora il cremosissimo zabajone con amaretti e l’immancabile e inimitabile tiramisù… Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti, per avere sempre una piccola coccola a portata di cucchiaio!