Come "sciabolare" una bottiglia di bollicine

Quando si tratta di sciabolare una bottiglia di bollicine, lo sappiamo tutti che non è proprio il caso di fare brutta figura. Ecco perché ora ti spiegheremo per filo e per segno come sciabolare una bottiglia alla perfezione, per festeggiare alla grande (e senza gaffe!).

Fase 1. La consapevolezza

Prima di scoprire come sciabolare una bottiglia, è bene sapere da cosa deriva questo gesto, in modo da istruire (in caso) anche coloro che partecipano ai festeggiamenti, e per evitare commenti acidi sull’eccessiva spettacolarità del sabrage. Il termine stesso suggerisce la sua origine: deriva infatti da sabre, che in francese significa sciabola. Durante il periodo napoleonico, gli ufficiali della guardia reale francese la usavano per aprire le bottiglie di spumante celebrando le terre conquistate: si trattava dunque di un metodo pratico e veloce, ma allo stesso tempo scenografico.

Fase 2. La preparazione

Prendi la tua bottiglia di bollicine e togli la carta stagnola che ricopre il tappo. Allenta quindi la gabbietta attorno al tappo, sollevala leggermente lasciando un piccolo spazio tra questa e il tappo di sughero, e successivamente richiudila.

Fase 3. L’osservazione

Stabilisci il punto dove la tua sciabola o semplicemente il tuo coltello (consigliamo un coltello da cucina non troppo lungo, abbastanza affilato e fino, come ad esempio un coltello professionale per sfilettare il pesce,) andrà a colpire la bottiglia. Dovrai assestare il tuo colpo da professionista nel punto in cui la giuntura dell’anello all’estremità della bottiglia incontra la parte più stretta del collo della stessa.

Fase 4. L’azione!

Tieni ben salda la bottiglia in una mano con il pollice fisso sul fondo della bottiglia e assicurati di non mettere in pericolo le persone attorno a te. Fai in modo che la bottiglia sia inclinata di circa 45°/50° e sia rivolta con il tappo verso l’alto. Tocca la bottiglia a ripetizione con la sciabola nel punto individuato e poi, con decisione, assesta un colpo dal basso verso l’alto, seguendo il verso del collo della bottiglia. Ma mi raccomando… attenzione agli occhi!