Con l’arrivo del caldo, gli ortaggi invernali come broccoli, cavolfiori e cavoli lasciano spazio a verdure primaverili più leggere e fresche: fave, taccole, fagiolini e zucchine colorano la tavola di maggio. Quali sono esattamente gli ortaggi, i legumi e i frutti di stagione? E quali i pesci presenti in abbondanza nei mari? Ecco una breve guida per non sbagliare acquisti.

La verdura di maggio
Asparagi: nelle poche settimane in cui sono disponibili conquistano i palati più fini entrando in ricette di ogni tipo: dalle torte salate ai risotti, fino alla celebre accoppiata con l’uovo all’occhio di bue (conosci già le tecniche di cottura delle uova? Scoprile subito!).
“Barba di frate” o agretti: con il suo gusto acidulo, può essere mangiata da sola cotta a vapore e condita con olio extravergine di oliva, oppure possiamo abbinarla a secondi piatti. Ad esempio, può fare da letto a una tartare di manzo, condita solamente con olio e limone.
Barbabietole: cotte sono dolci e nutrienti, ideali per preparare una crema o un risotto con il gorgonzola.
Carciofi: ortaggio particolarmente versatile che con il suo gusto unico un po’ dolce e un po’ amaro riesce a dare un’identità precisa a tutte le portate nelle quali viene utilizzato.
Cetriolo: lo si può apprezzare crudo, in insalata o trasformato in salse, mentre è sconsigliato cuocerlo per non perdere tutte le sue proprietà nutritive.
Cicoria: con il suo gusto amarognolo, si sposa benissimo con le fave in purea o come contorno saltato in padella.
Fagiolini: i baccelli immaturi dei fagioli sono ricchi di fibre, sali minerali e vitamina A. Possono essere bolliti o cotti in padella con olio, limone, sale e pepe.
Fave: sono il legume tipico di maggio: leggere e ricche di vitamina B, di fibre e proteine, si possono consumare crude o cotte. Ad esempio trasformate in una purea accompagnata dalla cicoria (altra verdura del mese di maggio). Provale anche in un'insalata di fave, acciughe e pomodori secchi.
Piselli: proteici sono anche i piselli, ricchi anche di vitamina A, ma anche di fosforo, potassio, sodio, magnesio e ferro. Possono dare vita a semplici vellutate, arricchire paste al forno o essere protagonisti di un gustoso sformatino.
Prezzemolo: ricco di sali minerali, vitamine - A, C e K - fibre, proteine e carboidrati, ha proprietà ipotensive, diuretiche, lassative e curative. Pilastro della cucina mediterranea per dare gusto e personalità ai piatti, soprattutto di pesce.
Ravanelli: crudi e croccanti, possono essere tagliati a fettine in un'insalata o sgranocchiati interi. Lavati e affettati a fiammifero o a rondelle sottili danno un gusto speciale alle tue insalate rinfrescanti.
Rucola: aromatica e pungente, la rucola è ricca di vitamina C, minerali e molta acqua. Contiene anche acido folico ed è quindi utile alle donne in gravidanza.
Sedano rapa: ha un alto potere depurativo ed è l'ideale per smaltire le tossine.
Taccole: questo legume si differenzia dagli altri perché va mangiato tutto, compreso il baccello. Provale in padella, stufate o in un sugo con i gamberi.
Zucchine: ricche di potassio e utili per la salute delle vie urinarie e dell'intestino, sono molto versatili e possono essere mangiate come contorno, nei sughi magari in abbinamento al pesce o ripiene.

La frutta di maggio
Albicocche: ricche di betacarotene e licopene, sono utili per la pelle e contro colesterolo e radicali liberi. Contengono molte fibre, a dispetto di un minimo apporto calorico.
Cedri, limoni e pompelmi: il limone è un condimento genuino e fresco; la sua scorza grattugiata è ottima nei piatti di pesce e nei dolci. Il pompelmo è invece amato dagli appassionati dei sapori amari ed è ottimo spremuto o in insalata, così come il cedro.
Ciliegie: maturano a fine maggio e rimangono buone fino a luglio: sono antidolorifici e antinfiammatori naturali e contengono anche vitamina A e C.
Fragole: ricche di vitamina C ancor più degli agrumi, le fragole contengono molti sali minerali, come ferro, sodio, fosforo, magnesio, calcio e potassio. E non solo: depurano l’organismo da batteri, fungono da regolatore epatico e del sistema nervoso e rinforzano i meccanismi di autodifesa.
Limone e cedro: sempre di stagione in Italia meridionale, sono agrumi profumati e ricchi di vitamina C e regalano freschezza a piatti dolci e salati.
Mele (tardive da conservazione): Ancora disponibili in varietà croccanti e profumate. Le ultime mele conservate naturalmente mantengono intatta la loro freschezza: ideali per centrifughe, dolci o da abbinare a formaggi.
Nespole: in primavera animano sagre e feste a tema in molte regioni d’Italia. Un frutto ricchissimo di vitamina C, calcio e carboidrati, ideale per preparare confetture per la prima colazione e per i dolci.
Rabarbaro: poco conosciuto e valorizzato in Italia, ma di stagione e ottimo nei dolci. Dal gusto piacevolmente acidulo, è perfetto per confetture o torte primaverili.

Il pesce di maggio
Alici: pesce azzurro povero ma molto saporito, dall'alto contenuto di Omega 3, sono ottime fritte o marinate, ma anche nei sughi per la pasta, con il finocchietto. Prova la ricetta del tortino di alici con pinoli e finocchietto.
Dentice: di forma simile all’orata, ha bocca robusta. denti caniniformi e un colore grigio-azzurro. Buono alla brace, al cartoccio, all’acqua pazza, al forno o con olio a crudo e prezzemolo.
Ricciola: dalla caratteristica colorazione argentea azzurra, ha carne saporita e si presta alla cottura al vapore o al forno, ma è ottima anche nei sughi o cruda.
Scampo: un crostaceo dalle carni pregiate, di colore rosato con sfumature giallo-arancio. Ottimo bollito, alla griglia, fritto o anche crudo e nei sughi dei primi piatti.
Seppia: questo mollusco bianco è ottimo ripieno, alla griglia e nei sughi, per i quali si può utilizzare anche il suo nero, cioè il liquido espulso dall'animale in situazioni pericolose.
Sgombro: pesce azzurro con bocca a punta e occhi grandi. Consigliato per il suo apporto in grassi Omega 3, ha carni morbide e saporite e può sostituire il tonno.
Sogliola: piccolo pesce che vive sui fondali sabbiosi, è magro e leggerissimo.
Altri pesci di stagione a maggio sono: acciuga, cefalo, cepola, cernia, granchio, occhiata, rana pescatrice, razza, sarago, scorfano, San Pietro, totano, triglia, vongola verace.