Pranzo di Natale: cos’è il metodo sous vide e come usarlo nei tuoi piatti

Ogni anno, a Natale, ci sono due diversi schieramenti che si scontrano in cucina.
L’uno più agguerrito dell’altro, entrambi con opinioni particolarmente forti sul perché la propria sia non solo la posizione migliore, ma anche l’unica posizione possibile da mantenere.

In ogni famiglia di solito c’è almeno un rappresentante per schieramento e siamo sicuri che almeno una volta nella vita vi sarà capitato di assistere all’eterno scontro natalizio: quello tra i tradizionalisti, irrimediabilmente attaccati ad un menù tramandato di generazione in generazione, e gli innovatori, che invece ogni anno amano sbizzarrirsi e lasciar volare la propria creatività per creare nuovi e gustosissimi piatti.

Se fai parte della fazione dei tradizionalisti, abbiamo due articoli che ti potrebbero interessare, dedicati agli antipasti di Natale e 5 gustosissime idee per dei primi piatti natalizi. Se invece sei uno di quelli a cui piace sperimentare e sei in cerca di un modo per esprimere al meglio la tua fantasia e la tua creatività, continua a leggeri e scopri cosa abbiamo pensato per te.
Mai sentito parlare di metodo sous vide?

Ricette sous vide

Cos’è il metodo sous vide?

Partiamo dalle cose importanti, ma soprattutto dalla domanda che tutti noi ci siamo fatti dopo aver letto le prime righe di questo articolo.

Cos’è il metodo sous vide? Semplice ma d’effetto, il sous vide è un metodo dalle origini antichissime e tutto francese che prevede una cottura a bassa temperatura all’interno di buste sottovuoto. Il risultato di questo particolare metodo di cottura sarà una proposta di piatti particolarmente gustosi e nutrienti, dal momento che tutte gli elementi e le caratteristiche del prodotto vengono conservati perfettamente inalterati all’interno della busta e sono pronti per essere sprigionati nel tuo piatto.

Si tratta di un metodo di cottura versatile, che può essere applicato a moltissimi dei tuoi piatti preferiti e farti sentire un vero chef e regalare ai tuoi amici e parenti un’esperienza culinaria nuova e irripetibile.
E chissà che con questo metodo tutto nuovo e un po’ speciale non riuscirai a convincere anche il più tradizionalista dei tuoi cari. In fondo, la speranza è l’ultima a morire (o così dicono!).

Come si fa una cottura sous vide?

Anche in questo caso, iniziamo a dire le cose più importanti: questo tipo di cottura è davvero molto più semplice da realizzare di quello che sembra, perciò non spaventarti, allaccia il grembiule e preparati per metterti ai fornelli.

La cottura sous vide si divide principalmente in tre diverse fasi: la prima è la preparazione della busta, all’interno della quale verrà scelto l’alimento che intendi cucinare e presentare ai tuoi commensali. Si tratta del primo e fondamentale passaggio, da cui si determinerà in gran parte la riuscita del tuo piatto perché è in questa fase che deciderai come insaporire la tua carne o il tuo pesce. Utilizza le erbe e le spezie che preferisci, tenendo presente che alcune – come, ad esempio, l’aglio crudo – risultano troppo forti per questo tipo di cottura e devono essere sostituiti – ad esempio con dell’aglio in polvere -. Se vuoi sentirti un vero chef, fai marinare leggermente la carne prima di inserirla nella busta, in modo da donarle sapore e renderla ancora più morbida e pronta alla cottura.

La seconda fase è quella della cottura vera e propria, in cui la busta viene inserita all’interno di una pentola di grandi dimensioni piena di acqua calda e portare avanti una cottura a bagnomaria. È fondamentale che la busta sia immersa completamente all’interno della pentola, per assicurare al prodotto all’interno di cuocersi in maniera uniforme ed omogenea.

Infine, l’ultima fase è quella della finitura, in cui puoi aggiungere il tuo tocco personale e donare ancora più sapore al piatto: ad esempio, nel caso in cui tu abbia cotto delle bistecche o delle braciole di manzo ti consigliamo di terminare la cottura con una rosolatura, in modo da renderle davvero perfette e con un sapore semplicemente indimenticabile.

Pronto a scoprire tutte le ricette sous vide a cui abbiamo pensato per te?

Secondi piatti con metodo sous vide

Questa particolare tipologia di cottura risulta particolarmente adatta e di successo per preparare succosi e gustosissimi secondi piatti a base di carne e di pesce. Questo perché – come abbiamo spiegato qui sopra – si tratta di una cottura in grado di mantenere alla perfezione tutto il succo e il sapore del prodotto scelto, cosa che si rivela particolarmente adatta per la carne e il pesce.

Quali sono i secondi piatti che puoi realizzare con questa particolare metodologia? Praticamente tutti! In particolare, si tratta di una cottura che risulta particolarmente adatta a cucinare il filetto, di cui è in grado di conservare al meglio il sapore, per poi sprigionarlo completamente al momento giusto.
Filetto di maiale, petto d’anatra, filetto di manzo o di cinghiale. Ma non solo carne: eh già perché con questo straordinario metodo riuscirai a realizzare anche dei gustosissimi filetti di salmone, il polpo da servire con le patate, i calamari ripieni o i gamberi marinati.

Insomma, ti basterà seguire i passaggi che abbiamo illustrato poco fa, insaporire con le tue erbe e le tue spezie preferite et voilà, il gioco sarà fatto.
E sarai pronto per stupire i tuoi amici e parenti con dei piatti da vero chef!