I vini Bastianich

La cantina Bastianich produce vini che fanno propria la storia e la tradizione enologica dei Colli Orientali del Friuli interpretandola in modo originale, per distinguersi attraverso complessità, struttura ed equilibrio.

Come sottolinea Joe Bastianich questi vini non seguono le tendenze e il mercato, ma nascono per portare nel bicchiere l’idea di vino della famiglia Bastianich.

La produzione di vino nei Colli Orientali del Friuli risale all’epoca romana, quando legionari dell’esercito di Giulio Cesare trasformati in pacifici coloni iniziarono la coltivazione della vite. Il passare dei secoli, le guerre e le tante dominazioni non hanno mutato l’aspetto di queste colline, e l’antica cultura enoica è arrivata fino ai giorni nostri.

L’azienda Bastianich si estende per 35 ettari in due zone distinte. La prima sulle colline di Buttrio e Premariacco, dove il calore proveniente dal mare genera vini corposi e strutturati. La seconda si sviluppa sulle colline intorno a Cividale, dove la bora che soffia fredda nella notte e intensifica le note aromatiche del’uva.

Bastianich è un’azienda abbastanza giovane, la prima vendemmia risale al 1997, ma in pochi anni è riuscita ad affermarsi nel panorama internazionale grazie ad un approccio nuovo al terroir.

Vespa Bianco, il primo vino prodotto dalla cantina, rappresenta perfettamente la filosofia dell’azienda: un bianco di grande struttura, con un ottimo potenziale d’invecchiamento, un blend di chardonnay, sauvignon e picolit che esprime anche attraverso vitigni internazionali tutte le caratteristiche e i profumi del territorio.

Il Vespa Rosso gioca sull’equilibrio tra vitigni autoctoni e internazioni - merlot, refosco, cabernet sauvignon e cabernet franc – per dosare potenza ed eleganza.

Gli altri due cru dell’azienda arrivano alla sintesi tra locale e internazionale partendo da un punto di vista opposto: vitigni autoctoni interpretati in modo originale, anche grazie all’appassimento di parte delle uve.

Il Plus è un friulano in purezza di cui il 10% appassito, nasce da vigne di oltre ottant’anni con una resa molto bassa. Un vino molto complesso, con una persistenza molto lunga, che gioca sull’equilibrio tra note mature e acidità.

Il Calabrone è un blend di refosco, schioppettino, pignolo e merlot in parte appassiti in vigna, che ricorda nella morbidezza dei tannini e nella concentrazione dei sapori i grandi Amaroni.

La linea dell’azienda si completa con vini più giovani e immediati, i Vini Orsone, monovitigni che rappresentano l’espressione più diretta del territorio: friulano, sauvignon, ribolla gialla, pinot grigio e refosco.

Secondo Joe Bastianich per comprendere al meglio la regione dei Colli Orientali del Friuli dovete iniziare da Friulano e Sauvignon ma provare anche, sempre dalla linea Orsone, la Ribolla Gialla, un’antica varietà che sta vivendo una rinascita di popolarità.

La tradizione dei grandi vini friulani invece è ben rappresentata dal Vespa Bianco e Vespa Rosso, che mostrano tutte le potenzialità di questa regione.

La famiglia Bastianich nel 2000 ha acquisito anche un’altra proprietà, Tenuta la Mozza, nel cuore della Maremma toscana… ma questa è un’altra storia che vi racconteremo presto.