3 miti da sfatare sul formaggio

Sì, lo sappiamo, di articoli così ne avrai letti a bizzeffe. O, cosa ancora più probabile, ti sei fermato a leggerne il titolo e hai deciso di passare oltre, di non leggere l’ennesimo articolo che ti spiega perché il formaggio di per sé non faccia ingrassare o perché non sia necessariamente un nemico del tuo colesterolo.

Li abbiamo letti anche noi, e sappiamo che cercando su Google è facilissimo trovare la risposta a tutte le domande più comuni su questo cibo tanto amato. Per questo oggi vogliamo proporti una chiave di lettura diversa, e una serie di miti da sfatare sull’argomento meno comuni e inflazionati.
Ti abbiamo incuriosito almeno un po’? Scoprili insieme a noi.

Non è vero che i formaggi francesi sono i più buoni

Certo, i nostri vicini di casa sono dei veri e propri esperti della materia e i loro formaggi sono di una bontà davvero eccezionale, perfetti per creare degli antipasti eleganti e raffinati come solo ciò che proviene dalla Francia sa fare.
Ma diciamocelo, anche noi non scherziamo quando si parla di formaggi e anche in Italia abbiamo i nostri golosissimi assi nella manica. I primi che ci vengono in mente non sono proprio due sconosciuti, anzi, sono tra i formaggi italiani più famosi e amati all’estero, tanto che compaiono sempre nelle classifiche dei prodotti più esportati: Parmigiano Reggiano e Grana Padano, ti dicono qualcosa? Friabili e buonissimi, hanno origini tutte italiane e ancora oggi vengono prodotti nelle stesse aree precise e accuratamente delimitate di un tempo.
Ma non finisce qui, perché abbiamo anche il cremosissimo Gorgonzola, le insostituibili Mozzarella di Bufala e Burrata e il saporitissimo Pecorino. E ancora l’Asiago, la Fontina, il Caciocavallo Silano e molti altro ancora… Insomma, ci difendiamo bene no?

Non è un cibo perfetto solo per pranzi, cene o aperitivi

E per quale altro momento, allora, vi chiederete?
Bè i veri amanti dei formaggi saranno felici di sapere che c’è ancora un altro momento della giornata – da molti considerato il più importante – in cui possono assaporare quel sapore inconfondibile e di cui è davvero difficile stancarsi. Quale? La colazione, ovviamente!

Appena svegli sarà preferibile privilegiare i formaggi freschi, caratterizzati da un gusto avvolgente ma decisamente più delicato rispetto alla loro versione più stagionata: ma niente vi vieta, se siete amanti dei sapori forti, di mangiare un pezzo di Parmigiano o di Pecorino insieme al vostro caffè.
Per chi invece ama la colazione salata ma non vuole osare troppo, l’ideale è la ricotta: buonissima spalmata sul pane da toast, insieme a delle gocce di cioccolato o alla frutta fresca, ma anche sopra a dei morbidissimi pancakes insieme al bacon, al salmone o a dell’avocado. Se vuoi qualcosa di veloce e semplice, prepara invece un classico toast con formaggio e prosciutto, o la versione tutta francese, il “Croque Monsieur”, con formaggio e besciamella.
Infine, per gli amanti della colazione dolce, sarà semplicissimo preparare una cheesecake con ricotta o formaggio spalmabile: il successo è assicurato!

Le croste del formaggio non devono per forza essere buttate

Diciamocelo, a tutti è successo almeno una volta nella vita di avere questo dubbio: ma la crosta si mangia, o no?
Ci sono molti formaggi che hanno una crosta che non solo è commestibile, ma addirittura risulta la parte più buona di tutta la forma, quella più saporita e intensa nel gusto. Tra questi i più famosi sono indubbiamente il Camembert e il Brie, la cui crosta risulta veramente di straordinaria bontà e crea un gioco di consistenze e di sapori con il formaggio al suo interno che contribuisce in buona parte a rendere così buoni questi due formaggi.

Ma per altri formaggi, la cui crosta troppo dura spesso non viene considerata commestibile, abbiamo qualche idea da darti per renderla davvero gustosa. E’ sempre bene pulire e lavare questo tipo di croste, prima di utilizzarle, ma una volta fatto ciò saranno pronte per l’uso: potranno quindi essere tagliate a pezzetti e fatte cuocere insieme a zuppe e minestre per donare ancor più sapore o ancora potranno essere ammorbidite nel latte per qualche ora e utilizzate poi per insaporire piatti di pasta. Sono buonissime anche cotte alla piastra, dove si scioglieranno lentamente e potranno essere servite sopra verdure o carne e, ovviamente, sono gustosissime anche fritte, impanate e non.
Insomma, di idee per riutilizzare le croste ce ne sono davvero a bizzeffe!

Tutto questo parlare di formaggi ti ha messo addosso una gran fame? Scopri la nostra ampissima selezione e scegli i tuoi preferiti.