Le pappardelle al ragù di cinghiale sono uno dei piatti più iconici della tradizione toscana, perfette per chi ama i sapori intensi e decisi. Questa specialità è ideale per le occasioni speciali o per un pranzo domenicale in famiglia, quando si ha voglia di portare in tavola un piatto rustico e avvolgente. Le pappardelle con il cinghiale si distinguono per il loro sugo ricco e corposo, che avvolge perfettamente la pasta fresca, creando un connubio irresistibile.
La ricetta delle pappardelle al sugo di cinghiale affonda le sue radici nella cucina toscana più autentica, in cui la selvaggina è protagonista di piatti antichi e genuini. Chi ama sperimentare potrà provare anche varianti come le pappardelle al cinghiale in bianco, più delicate ma sempre piene di gusto.
In questa guida ti spiegheremo passo passo come preparare la ricetta toscana delle pappardelle al cinghiale, per ottenere un risultato che conquisterà tutti i palati. Preparati a scoprire tutti i segreti per un sugo di cinghiale perfetto e una pasta fatta in casa che regala emozioni a ogni forchettata.
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Gli ingredienti delle pappardelle con il cinghiale per 4 persone
- 480 g di pappardelle fresche
Per la marinatura al cinghiale
- 600 g di polpa di cinghiale
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 2 foglie di alloro
- 1 rametto di rosmarino
- 3 bacchette di ginepro
- 1 spicchio di aglio
- 1 bottiglia di vino rosso corposo toscano
- 2 chiodi di garofano
Per il ragù
- Olio extravergine di oliva q.b.
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 1 spicchio di aglio
- 2-3 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 250 ml di passata di pomodoro
- Sale e pepe q.b.
- 1 bicchiere di vino rosso
- Rosmarino e alloro
La preparazione delle pappardelle al ragù di cinghiale
• Per preparare le pappardelle al ragù di cinghiale, inizia dal marinare la carne. In una ciotola capiente, metti i cubetti di cinghiale con cipolla, sedano, carota, aglio, alloro, rosmarino, ginepro e copri tutto con il vino rosso. Copri e lascia in frigorifero per 12–24 ore. Una volta che la carne marinata sarà pronta, scolala bene, filtrala e mettila da parte.
• Prepara un soffritto con cipolla, carota, sedano e aglio tritato in olio evo. Aggiungi la carne e fai rosolare bene finché non prende colore su tutti i lati. Sfuma con 1 bicchiere di vino rosso, poi aggiungi un po’ della carne marinata filtrata. Quando l’alcol sarà evaporato, unisci concentrato e passata di pomodoro, rosmarino e alloro. Copri e fai cuocere a fuoco basso per almeno 2 ore, aggiungendo acqua o brodo se necessario. Aggiusta di sale e pepe.
• Cuoci le pappardelle in abbondante acqua salata, scolale al dente e saltale nel ragù.
Il consiglio in più per la pasta con il ragù di cinghiale
Per rendere davvero indimenticabili le pappardelle al ragù di cinghiale, la pazienza è fondamentale: non avere fretta e impiega tutto il tempo che la ricetta richiede.
Il tempo è necessario prima di tutto per la marinatura della carne: lasciala a riposo per almeno una notte. Questo passaggio, tipico della ricetta toscana delle pappardelle al cinghiale, serve a eliminare il gusto selvatico troppo intenso e a rendere la carne più morbida e profumata.
Avere pazienza è importante anche per la preparazione del sugo: cuocilo a fuoco lento per almeno due ore, così da ottenere un sugo di cinghiale denso e ricco di sapore, perfetto per avvolgere le pappardelle. Se ami sperimentare, puoi provare anche la versione più delicata delle pappardelle al cinghiale in bianco, senza pomodoro, ma arricchita con erbe fresche e un filo di olio extravergine di oliva.
Per ottenere un risultato davvero perfetto, puoi scegliere una pasta della tradizione toscana di alta qualità.
Infine, accompagna le pappardelle con il cinghiale con un buon bicchiere di vino rosso strutturato per esaltare al meglio i sapori della tradizione toscana.